La complessa materia dell’edilizia richiede agli operatori giuridici del settore competenze connotate da un elevato tecnicismo e il costante aggiornamento alle novità normative e giurisprudenziali.
Il corso prende le mosse dalla tematica della pianificazione urbanistica (perequazione e diritti edificatori, rapporto con ambiente e paesaggi, espropriazione e acquisizione) per poi analizzare la disciplina del controllo sulle costruzioni, evidenziandone gli aspetti più problematici e offrendo risposte pratiche alle principali questioni.
Saranno affrontate anche le ipotesi di illecito edilizio, con l’esame del sistema sanzionatorio amministrativo e penale, nonché i casi di sanatoria e condono.
Grazie alla presenza di un Consigliere di Stato, considerato tra i massimi esperti in materia, la trattazione degli argomenti sarà caratterizza da un taglio eminentemente pratico, orientato alla risoluzione dei problemi che possono emergere nell’attività professionale.
Consigliere di Stato, già Consigliere TAR e Giudice Ordinario
Programma
La pianificazione urbanistica:
- Perequazione e diritti edificatori - Urbanistica, ambiente e paesaggio - Espropriazione e acquisizione sanante
Il controllo sulle costruzioni: - La disciplina dell’attività costruttiva - Contenuto e tipologia degli atti di controllo: permesso di costruire, SCIA, CIL - L’attività edilizia libera - Gli interventi di recupero funzionale dell’esistente - Le nuove costruzioni - I mutamenti di destinazione d’uso - Il controllo sanitario sulle costruzioni
L’illecito urbanistico: - Le sanzioni amministrative - Le nullità urbanistiche - La tutela dei terzi: l’azione civile e le impugnazioni amministrative - Le sanzioni penali
Sanatoria e condoni:
- Oggetto - Procedimento - Effetti
Materiali didattici
Il partecipante troverà nell’area riservata la registrazione del webinar e il materiale didattico utilizzato, entro 5 giorni dal termine del corso.
Attestato
Sarà possibile scaricarlo accedendo dall’area riservata entro entro 30 giorni dal termine dell’iniziativa formativa o al ricevimento della delibera di accreditamento dall’Ordine competente.